MeSch è una piattaforma hardware e software per creativi e curatori museali che consente di progettare, sperimentare e installare esposizioni interattive che combinano l'esperienza fisica di visita con contenuti multimediali.

Internet of Things per il mondo culturale
Internet of Things per il mondo culturale

Grazie a meSch e alla tecnologia di Internet delle Cose (IoT), il visitatore accede agli approfondimenti multimediali dell'esposizione interagendo in modo naturale con l'ambiente o manipolando oggetti fisici, quali oggetti della collezione o loro repliche. 

Senza bisogno di competenze tecniche, il curatore può dare vita a narrazioni, storie e esperienze personalizzate (es. lingua o nazione di provenienza, fascia di età, grado di conoscenza, tema di interesse), che rendono le visite museali informative e stimolanti, perchè adattate sull'utente.   

I dati relativi alle esperienze dell'utente vengono raccolti in forma anonima ed analizzati dal curatore che può misurare l'efficacia dell'esposizione e migliorarne l'esperienza di visita.

Esempi di esposizioni realizzate con meSch

Quattro musei in Europa hanno già adottato la tecnologia meSch e oltre 20.000 visitatori l'hanno utilizzata.

Nel rifugio antiaereo del Museo della Guerra di Rovereto il visitatore rivive le esperienze della Prima Guerra Mondiale tramite le storie riportate in vita dai protagonisti di allora. All'ingresso riceve una pietra, di colore differente a seconda della sua nazionalità, che consente di personalizzarne la visita. Cinque sono le stazioni che mostrano contenuti multimediali che variano in base alla posizione della pietra fatta dal visitatore. All'uscita, riceve una cartolina dell'epoca che ne riassume il percorso visitato. 

The Atlantik Wall

La mostra The Atlantik Wall realizzata da Museon a L'Aia (in Olanda) consente di scegliere un percorso narrrativo tra quelli proposti. All'ingresso il visitatore sceglie una riproduzione di un oggetto dell'epoca che presenta una specifica prospettiva di visita: ad esempio, la scatola dello zucchero è associata ai civili dell'epoca, mentre il boccale di birra ai soldati nazisti. Durante la visita, appoggiando l'oggetto scelto sulle stazioni interattive, vengono riprodotti video, audio e immagini, la cui la narrazione cambia in base al punto di vista scelto.

La tecnologia meSch

meSch è composto da una piattaforma online ospitata in Cloud, accessibile all'indirizzo www.mesch.io e da una piattaforma onsite, composta da un insieme di dispositivi da installare nell'esposizione. I disposivi e la piattaforma online comunicano tramite protocolli standard delle tecnologie di Internet delle Cose (MQTT, HTTP); questo consente anche a terze parti di poter sviluppare nuovi dispositivi per la piattaforma.

I dispositivi onsite attualmente disponibili sono:

  • meSch ioBox. Un kit multisensore che integra fino a 5 lettori NFC, gestisce fino a cinque pulsanti e ha un sensore di prossimità.
  • meSch ioHub. Coordina gli altri dispositivi, gestisce l'interazione e comunica con la piattaforma on line. Può essere un PC o miniPC con Windows 10. Ad esempio, per le installazioni del Museo della Guerra di Rovereto si è usato INTEL NUC.

I dispositivi possono essere combinati liberamente. 

La tecnologia meSch
Il tool di gestione delle ricette
Il tool di gestione delle ricette

La piattaforma Cloud www.mesch.io consente di creare e gestire in autonomia le proprie esposizioni interattive.

Con la tecnologia Cloud il curatore ha sempre il controllo dell'esposizione: può apportare modifiche, effettuare una semplice manutenzione o sperimentare variazioni. I contenuti sono caricati online, si definiscono gli oggetti interattivi che fanno parte della storia, e le regole che stabiliscono quali contenuti rappresentare e la situazione. L'esposizione è pronta per essere installata nello spazio espositivo.

I dispositivi IoT

I dispositivi meSch ioKit  consentono di sperimentare e installare nello spazio espositivo le esperienze create sulla piattaforma Cloud.

  • meSch ioBox gestisce fino a 5 lettori NFC, 5 pulsanti e un sensore di prossimità.
  • meSch ioHub è il nodo di coordinamento. E' possibile utilizzare qualsiasi dispositivo Windows 10. Un'ottima soluzione è costituita da Intel NUC, che unisce costi ragionevoli all'affidabilità dei prodotti Intel. La connessione del dispositivo con il nodo di coordinamento avviene via USB, WIFI o Bluetooth, in base all'installazione e connessione internet.

Nuovi dispositivi sono in fase di progettazione. Il protocollo consente anche a terze parti di estendere i dispositivi utilizzabili.

I dispositivi IoT
Un souvenir personalizzato
Un souvenir personalizzato

L'esperienza museale non si esaurisce con la visita, all'uscita il visitatore può ricevere un souvenir personalizzato che ripercorre il percorso visitato.

Per instaurare un rapporto diretto con il visitatore puoi creare contenuti personalizzati on line per comunicare novità e stimolare ulteriori approfondimenti. 

progetto Europeo meSch

meSch (Material Encounters with Digital Cultural Heritage) è stato realizzato con il finanziamento dalla Comunità Europea in collaborazione con numerosi partner europei. Scopri di più su http://www.mesch-project.eu.

progetto Europeo meSch
meSch è aperto a tutti!
meSch è aperto a tutti!

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Applica la tecnologia IoT (Internet delle Cose) ai tuoi contenuti tematici per dare vita a narrazioni, storie e percorsi differenziati per visite museali interattive e stimolanti.

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