L’Alto Adige fonde bit e natura: l’internet delle cose è ovunque - Il Sole 24 ORE

08 luglio, 2019

L’Alto Adige fonde bit e natura: l’internet delle cose è ovunque - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 Ore ha pubblicato un articolo sulla nascita in Alto Adige della più grande rete di beacon in Europa.

I beacon sono piccoli dispositivi che emettono un segnale via Bluetooth. Questo consente ad un’App di individuare con precisione la vicinanza dell’utente mettendo a disposizione funzionalità avanzate per inviare notifiche e informazioni dettagliate su uno o più punti di interesse posti nelle vicinanze.

L’articolo infatti descrive un beacon ”come un faro digitale, il segnale “illumina” le applicazioni presenti sul telefono che, sfruttando il codice univoco, possono sapere, con una precisione dell’ordine dei centimetri, dove si trova il telefono. A questo punto, gli algoritmi dell’app si attivano per offrire informazioni ad hoc basate sulla posizione dell’utente. Il sensore è passivo: non raccoglie, cioè, dati degli utenti, a totale garanzia della privacy. A differenza del Gps, la tecnologia Beacon rende possibile la localizzazione anche in spazi chiusi.”

Ad esempio, nei giardini botanici di Castel Trauttmansdorff a Merano, decine di beacon accompagneranno i visitatori nel percorso fornendo informazioni dettagliate sulle piante.
Questa infrastruttura digitale inizialmente sarà utilizzata nel settore turistico per poi essere estesa anche alla viabilità e alla sanità.

Come sostiene nell’articolo il presidente della Regione Autonoma Kompatscher “«Essendo una piattaforma di sviluppo totalmente aperta e gratuita potrà essere utilizzata liberamente da sviluppatori, startup o aziende di qualunque territorio. Grazie a questa infrastruttura l’Alto Adige diventa una potenziale terra di elezione per sviluppatori, ricercatori ed esperti di tutta Italia intenzionati a sperimentare la nascita e l’utilizzo di nuove applicazioni e tecnologie basate sull’Internet delle cose».


Il ruolo di SUGGESTO nel progetto

Suggesto è impegnata nella realizzazione dell’App Alto Adige Beacon Guide e del Recommender, un algoritmo di intelligenza artificiale. Questo software avanzato fornisce appunto i suggerimenti personalizzati all’utente, oltre a permettergli di ottenere informazioni mirate in prossimità dei punti interesse dove sono installati i beacon.

Come funzionano il Recommender e i Beacon?

Il sistema di raccomandazione utilizza varie informazioni per selezionare in modo automatico le attività o i punti di interesse che possono interessare l’utente. La posizione dell’utente, il momento, la popolarità di un punto di interesse, le attività che l’utente ha fatto in precedenza o ha apprezzato costituiscono la base di conoscenza per costruire un modello dell’utente e identificare così le proposte che soddisfano meglio i suoi interessi. Questo massimizza la possibilità che l’utente apprezzi una certa proposta e che quindi la scelga.
I beacon invece servono per localizzare con precisione l’utente ed eventualmente  attivare in modalità push notifiche mirate. Sono in grado di fornire informazioni di localizzazione in contesti in cui il GPS non è presente o all’interno di edifici.


A chi possono interessare il Recommender e i Beacon?

Consorzi, operatori turistici, Aziende di Promozione Turistica, qualunque attore nel settore turistico che desideri fornire informazioni digitali mirate e localizzate ai visitatori. Promuovendo la propria offerta turistica e commerciale con un basso impatto strutturale e di costi e seguendo una filosofia green basata sulle recenti tecnologie digitali e di internet delle cose (IoT)

Al Barcamp di Merano abbiamo presentato la soluzione che stiamo implementando, queste sono le slide della presentazione.

 

Altri scenari

Se sei in vacanza in Val di Fiemme, puoi usare l’app SmartFiemme che abbiamo realizzato per fruire dei percorsi aumentati con beacon del Bosco Nascosto di Daiano  e del Pittore Rasmo a Carano. 
App per Android.
App per Apple.

Se sei interessato contattaci, siamo disponibili a spiegarti tutte le potenzialità di questa rivoluzione nella comunicazione digitale. 

Cover
Daniela Marotto